Recensione Xiaomi Mi Band, l'activity tracker da 30 euro

La soluzione scelta è simile a quella del FitBit Flex, cioè un bracciale dentro cui s'inserisce il sensore. Il cinturino è in gomma e si adattata a tutti i polsi. Il sensore è dotato solo di alcuni contatti che permettono di ricaricare la batteria, mentre tre LED superiori comunicano lo stato del raggiungimento dell'obiettivo passi giornalieri. Potrete indossarlo continuamente, anche quando fate la doccia, senza problemi. Non è un prodotto preciso, tende a registrare molti più passi di quelli che si fanno realmente.
Per visualizzare lo stato del raggiungimento obiettivo basta portare il polso davanti agli occhi, come per guardare l'ora e far lampeggiare i LED che indicano una percentuale di completamento. Per il funzionamento dovrete scaricare l'applicazione Mi Band, xiaomi mi band 2 dal Play Store o dall'App Store, in quanto è compatibile sia con Android che iOS. Il collegamento avviene in automatico, e il trasferimento dati avviene tramite Bluetooth. L'applicazione è tutt'altro che ben fatta, niente a che vedere con quella di Jawbone, tanto per intenderci. La grafica è basilare, troverete alcune parti non tradotte, ma c'è tutto l'essenziale.
Dei grafici vi mostreranno le statistiche dei passi, distanza e calore bruciate, su un grafico che vi mostra anche l'attività in base alle fasce orarie. La sincronizzazione avviene ogni volta che avviate l'applicazione, così come l'aggiornamento del firmware. Potrete condividere i vostri dati sui Social Network e registrare delle attività fisiche. I LED sono multicolore, dal menù di configurazione potrete scegliere tra quattro colori e anche abilitare la notifica tramite vibrazione per le chiamate telefoniche, nonché impostare un ritardo nell'attivazione, ad esempio "vibra se non rispondo entro 5 secondi".
xiaomi bracciale Mi Band è anche in grado di rilevare i dati del sonno, quelli classici: tempo passato a letto, sonno profondo, sonno leggero, ora in cui ci si è addormentati, ora in cui ci si è alzati. Diversamente dal calcolo dei passi, nel caso del sonno il funzionamento è più preciso, con risultati molto simili a quelli che restituiscono altri prodotti come il FitBit o il Jawbone Up. Inoltre non è nemmeno necessario impostare la modalità notte, Mi Band capirà autonomamente quando andremo a letto. Potrete anche impostare fino a tre sveglie, il bracciale vibrerà, e per spegnerlo sarà sufficiente dargli qualche colpetto.